Il diritto di ricorso delle associazioni dĂ voce alla natura
In Svizzera, la natura e il paesaggio sono beni preziosi per tutte e tutti noi. Per proteggerli esistono leggi specifiche. Tuttavia, poiché la natura non può far valere da sola i propri diritti, è previsto il diritto di ricorso delle associazioni (DRA): uno strumento che consente alle organizzazioni ambientaliste di intervenire in caso di progetti particolarmente delicati che coinvolgono l’ambiente naturale. Queste associazioni possono rivolgersi a un tribunale indipendente per verificare che leggi a tutela della natura siano effettivamente rispettate.
Che si tratti della costruzione di infrastrutture, della conservazione delle specie o dell'autorizzazione di pesticidi, il diritto di ricorso delle associazioni aiuta ad individuare soluzioni migliori e conformi al quadro giuridico, garantendo che anche la natura e l'ambiente abbiano voce in capitolo nei processi decisionali.
Per un vero rispetto della legge
Il Parlamento e il popolo elvetico hanno varato leggi volte alla conservazione della natura e del paesaggio nazionale, il diritto di ricorso delle associazioni serve a garantire che tali norme vengano davvero rispettate. In caso di forte impatto sulla natura e a seguito di un attento esame, il diritto di ricorso consente ai tribunali di verificare la legittimità dei progetti. Dopo tutto, la natura non può certo difendersi da sola.
La natura entra in udienza
Il diritto di ricorso delle associazioni si applica solo nei casi particolarmente critici, quando gli interventi invasivi sulla natura e sull’ambiente violano, dopo un attento esame, le norme vigenti. In questi casi, sono gli organi o i tribunali indipendenti a giudicare il rispetto delle leggi e la sufficiente tutela della natura. Alla fine, sono sempre i tribunali e le autorità a decidere se un progetto è conforme al quadro giuridico. Le organizzazioni ambientaliste hanno solo facoltà di richiedere una revisione delle disposizioni applicabili.
Applicazione scrupolosa
Le associazioni ambientaliste presentano reclami solo in casi particolarmente critici. Tra il 2010 e il 2023 sono stati realizzati complessivamente 795 progetti idrici, eolici o a biomassa. In tutto questo periodo, le organizzazioni hanno presentato in media meno di 6 reclami all'anno. Quando un reclamo viene accolto, significa che, senza intervento, sarebbe stata violata la legge vigente. In circa due casi su tre, la revisione consente di ottenere i miglioramenti previsti per la tutela della natura e del paesaggio. I progetti validi e conformi non solo rispettano le normative, ma offrono anche un vantaggio per i promotori, per l’ambiente e per la società . Solo i progetti conformi alla legge ottengono infatti il consenso sociale.
